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frasi apocalittiche per capire lo stato del tuo..., raimondo cetani

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vinimaedizioni
view post Posted on 17/5/2003, 02:54




Frasi apocalittiche per capire lo stato del tuo Essere

di Raimondo Cetani



Mi piace iniziare alla mia maniera con una pur banale ma significativa
citazione
Dove fanno il deserto lo chiamano pace [Tacito] <<...>>
Tra la parte notturna di un pomeriggio spento come quello di ieri e tra una
mattinata ridondante ma pur sempre sufficentemente significativa, ti ho
proprio visto giu' di morale, come mai? Mi sembravi una piadina romagnola
addentata dalle fauci di un cannibale della foresta ammazzonica gulp che
male!!!!
Stanchezza, noia, problematiche politiche lavorative causate da capi
indiscussi di un mondo diffamatorio che ti punzecchiano l'Anima speranti e
vogliosi di vedere passi da gambero sul tuo snervante progetto.Non ti ho mai
visto cosi ! Era piu' bello vedere pulp fiction durante una sparatoria in
via degli appennini mentre attendevo un'amica per una birra fresca con
schiuma cremosa che i tuoi okkietti spenti come un lumicino durante una
giornata all'aperto tra vento e pioggia.
Oppure tutto questo è la classica scena di un film fantascientifico con le
solite trame e solite immagini da luci laser che colpiscono navicelle
ultra-spaziali ?Oppure è semplicemente un momento no, dove gli stimoli li
trovi solo negli ovetti kinder dove odi il cioccolato e soprattutto la
sorpresa già vista e scontata come questa vita.
Una sigaretta manda in fumo i pensieri , crea un punto di non ritorno dentro
la nostra mente, chiudi il sipario del pensiero e butta via in una totale
nuotata stancante ma liberatoria tutte le scorie assurde che ti attaccano
come pezzi di caramello ormai raffreddati che hanno il gusto sublime di una
crema gianduia dopo un pasto piccante.
Lo Spirito ha il colore verde acqua di uno stagno in secca, il presente è
ormai un futuro incerto, come un foglio di carta che sta bruciando in un
sacchetto pieno di soldi sporchi rubati al povero barbone è questa
l'immagine provocatoria di un estate che sta volgendo al termine come questo
breve racconto.
Si chiude la prima scena , i giullari rasentano il tappeto, l'attore è
sempre li sudato come un colino d'acqua che si avvicna alla bocca di un
assetato, gocce di sangue cadenti da una carcassa di animale appesa in un
garage dell'Italia meridionale.
Il consigliere tacito e assorto spinge via le parole scappa alla ricerca di
una pausa per poi chiudere senza alibi in questo modo:

[François de La Rochefoucauld] <<...>> Nulla si regala tanto generosamente
quanto i propri consigli

Si riapre il sipario, pubblico stanco e sbadigliante cerca di aprire le
porte della cognizione per ritornare ancora per poco tempo a capire le
classiche verità e significati del tuo Essere.

Introduzione del secondo Atto:
Il gobbo di notre dame riassume l'antefatti di immagini scolpite su mura
Maya per spiegare l'evoluzione del perchè? Risposta : No esistono perchè, la
causa è solo l'effetto serra di una pianta marcia che la grandine estiva ha
rotto insieme ai vetri e agli specchi(riflessi di un immagine opaca) come la
tintura di una pareta Assira Babilonese imbiancata nei tempi della
preestoria.

Le ragioni servono e si danno solo al mondo animale, alieno alla routine
cosmopolitica di una città deserta, siamo fatti cosi come bigne di crema
appena sfornati da un forno a micronde impazzito come il morbo della mucca
pazza, animale assorbente di proteine e defeicante di sostanze luride . Dopo
uno starnuto e l'altro vedo le piante e la natura germogliare di una rara e
incomprensible sobrietà latina. [us and them and after all we're only
ordinary men]

E' proprio vero che tutto sarà solo e sempre nebbia mattutina.

Siamo alla fine del secondo Atto , la scena si conclude con la morte della
donzella soffocata da una patatina cipster mentre la pausa era appena
iniziata , il caffè lungo scorreva come un fiume in piena e tutto stava
volgendo ad un immagine statica come la cartolina rubata al Carosello prima
del sonno profondo.

Piccole lodi e voci bianche cantavano L'Ave Maria mentre la terra copriva
le ultime speranze di vita terrena ,solitudine eterna per capire il tuo
Essere.



Il buio oltre la siepe e la quiete dopo la tempesta rendono l'evento festivo
e solare come un raggio che attraversa la luna pensierosa colorata da
vulcani in fiamme e colate di lava.

Non riusciamo a superare montagne e boschi dentro al nostro Io se l'ascia
del guerriero verrà sempre tirata contro di noi, utilizziamo le nostre forze
per scalare la montagna della libertà senza pensare a chi le può scalare
prima di noi.
Il pensiero rimarrà assorto sempre se il laccio la siringa e il braccio
tumefatto di buchi neri senza inizi e nè fine.

L'importante mia carissima amica è cercare di tagliare le catene e gettarle
nel vuoto dell'oltretomba per assoparare anche per poco tutto! Ecco il
sapore della Vita , l'odore dell'anima è sempre soave come il calore di un
fanciullo in fasce.

Il futuro è già qui, sta noi a renderlo Vivo e a scoprirlo come le note di
una canzone ,dove le pause ne fanno sono il Vero Significato


[Semel in anno licet insanire]
[Storm: Levez Vos Skinny Fists Comme Antennas to Heaven; Gathering Storm ]
 
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0 replies since 17/5/2003, 02:54   1839 views
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